L’esposizione “La rivoluzione ‘verde’ di Elisa, a Lucca. Botanici, agricoltori e giardinieri nell’Europa napoleonica”, che sta riscuotendo un notevole successo di pubblico, sarà prorogata fino al 21 settembre nel sotterraneo del Baluardo Regolo in occasione di Murabilia. Attraverso immagini e illustrazioni d’epoca, la mostra racconta le innovazioni botaniche introdotte a Lucca da Elisa Bonaparte, Principessa di Lucca e Piombino (1805-1814), dalle prime camellie alle colture sperimentali di arachidi e cotone, fino alla creazione del giardino paesaggistico di Marlia, con un’attenzione particolare al ruolo delle scienze e dello studio delle piante medicinali. L’iniziativa, sostenuta dal Comune di Lucca nell’ambito del calendario Vivi Lucca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è stata realizzata con il coordinamento scientifico di Roberta Martinelli e testi a cura di Simonetta Giurlani Pardini, Iacopo Lazzareschi Cervelli e Alessandra Sani; il progetto espositivo e organizzativo è firmato da Lucia Maffei con grafica di Ilaria Ferrari.
Tra gli appuntamenti più attesi di Murabilia 2025 spicca il giardino dimostrativo di Central Park, a cura di Mario Mariani e Matteo Boccardo, che presenteranno “Il Giardino Rampante – Un giardino insolito di rampicanti, felci e graminacee intrecciate in un sodalizio estetico”, uno spazio immersivo dove il pubblico potrà sostare e vivere un’esperienza unica.
Compie invece 20 anni “Botalia”, la mostra ospitata nella serra grande dell’Orto Botanico e dedicata all’illustrazione botanica. Protagonisti saranno gli acquerelli di Marina Ubertini, autrice del manifesto di questa edizione, che coniuga rigore scientifico e sensibilità artistica nel rappresentare la natura vegetale.
Numerosi i collezionisti che animeranno Murabilia con rarità e collezioni di grande pregio: Luca Recchiuti con rampicanti rari o rarissimi, Filippo Bodini con oltre quaranta varietà di colocasie, e I Fiori della Barisella con una collezione di dalie storiche e inusuali, a fiore semplice.
Un ruolo di rilievo avrà anche la Mostra pomologica, a cura di Equa con l’agronomo Mauro Carboni, che presenterà sulle Mura una selezione di frutti antichi e dimenticati insieme a viti storiche ritrovate.
Tra le esposizioni più suggestive si segnala “In senso verticale” di Filippo Petrucci (Evoplant), un viaggio tra rampicanti tropicali e i loro sorprendenti adattamenti, in un percorso che ne valorizza non solo l’aspetto estetico ma anche quello ecologico e simbolico.
A confermare la vocazione innovativa della manifestazione torna il Genio Verde – La Creatività del Vivaismo Italiano, progetto nato a Murabilia con il supporto della rivista Gardenia, che incoraggia la ricerca di nuove varietà frutto di incroci, semine e mutazioni, mettendo al centro la passione e la creatività dei vivai italiani.
Infine, nella serra piccola dell’Orto Botanico, sarà possibile visitare “Un Mondo di Orchidee”, la mostra espositiva delle collezioni e dei soci AIO, un appuntamento immancabile per gli appassionati di queste straordinarie fioriture.