Angelo Lippi e Consuelo Messeri, Direttore Responsabile delle pubblicazioni e Presidente A.Di.P.A., annunciano con orgoglio la ripubblicazione di un volume andato da tempo esaurito, ma non per questo non conosciuto e non ricercato. “100 Piante spontanee d’uso alimentare nel territorio di Capannori”, commissionato nel biennio 2007-2008 dal Comune di Capannori (Lucca) ai Professori Fabiano Camangi e Agostino Stefani della Scuola Superiore Sant’Anna e Angelo Lippi già curatore dell’Orto Botanico di Lucca, è rimasto per molti una guida insostituibile. Camangi e Stefani sono da sempre soci A.Di.P.A., Lippi ne è stato un socio fondatore.
La volontà dei committenti era stata quella di voler documentare le usanze popolari,
mettendo in evidenza le piante spontanee utilizzate in numerosi piatti della cucina
popolare. Queste specie spontanee si rifanno ad un sapere tramandato da antiche tradizioni della cultura contadina che oggi molti appassionati cercano di riscoprire.
Ma non è solo un libro che documenta le piante eduli; già dalle prime pagine il lettore apprenderà molto di più perché gli autori hanno messo sotto la lente tanti altri aspetti legati alla particolarità dell’ecosistema dove vivono, come si raccolgono e tante altre interessanti notizie.
Per Consuelo Messeri questo libro è stato come una Bibbia. Un libro sugli “erbi” con tutti i requisiti necessari per guidare e istruire un neofita: foto intere e dei particolari della pianta, disegni in bianco e nero, il tutto presentato sia con nome scientifico che con quelli volgari locali. Sono indicate inoltre le aree di distribuzione in Italia, quali sono le parti della pianta che si devono raccogliere e quando, le modalità di consumo.
Quando si è ventilata la possibilità di una ristampa A.Di.P.A. ha accolto con favore la possibilità di farlo come Associazione e ringrazia il Comune di Capannori per questa opportunità. Un libro che parla sì delle piante alimentari del territorio capannorese ma le stesse sono comuni in quasi tutte le regioni dell’Italia, pertanto validissimo ovunque.