Un evento

L’olivicoltura tradizionale, se praticata in modo razionale ed ecologico, non solo aumenta la produttività ma genera benefici economici, ambientali e sociali per il territorio. A questo tema è dedicato l’incontro che vedrà protagonisti Luca Landini, fondatore della Scuola di olivicoltura di Pescia, il maestro potatore Giovanni Monti e il consulente agronomo e agrologo Alessandro Marino Merlo. La Scuola di Pescia si occupa da anni di trasmettere competenze legate all’olivicoltura tradizionale, un settore oggi in crescita nonostante la presenza di milioni di olivi abbandonati. Durante la conversazione saranno analizzate le ragioni di questa apparente contraddizione, con particolare attenzione alla situazione in Toscana, e si discuterà del modello di formazione professionale attualmente in essere, lo strumento capace di accelerare l’espansione del settore e di generare valore collettivo.
Appuntamento sabato 6 settembre alle ore 11.00 nello spazio incontri Agorà Verde sul Baluardo La Libertà, con l’incontro “L’olivicoltura tradizionale in Toscana, qualità e innovazione a km zero”.

Articoli correlati

Non perderti niente!

Iscriviti alla nostra newsletter

Rimani informato su tutte le novità delle nostre fiere del verde e della botanica